
Gran Tour sulla
Via delle Genti
Il partenariato arricchito da realtà associative e ricettive locali propone ogni anno nuovi itinerari per riscoprire l’antica Via delle Genti, un tracciato sentieristico che parte dall’area monumentale del Sacro Monte di Ghiffa (Patrimonio UNESCO) e prosegue fino al confine con la Svizzera, passando per gli altri tre paesi coinvolti.
Oggi sono diversi i percorsi di trekking e le escursioni organizzati su queste mulattiere e sentieri storici che si snodano dalle vette più elevate a 1200 metri di altitudine fino a mezza costa, specie considerando la porzione di territorio che include le territorialità dei quattro comuni coinvolti nel progetto.
Su questo storico cammino si è però immaginato di creare un nuovo itinerario di viaggio, svincolato dalle stagioni e ispirato al concetto di “Grand Tour”, ai viaggi in Italia alla scoperta del suo patrimonio culturale. Unendo la scoperta della natura, della storia e delle risorse locali alla componente rigenerativa del turismo, il Grand Tour sulla Via delle Genti ha così portato alla realizzazione di quattro residenze che hanno permesso ad artisti e operatori culturali di comprovata esperienza di vivere i luoghi ospitanti ed elaborare una restituzione collettiva per valorizzarne l’identità.
La tematica su cui vertono le installazioni e le opere d’arte realizzate nel 2024 (luglio-ottobre) è incentrata sulla celebrazione della memoria storica e culturale di questo territorio, mettendo in luce il legame tra il contesto naturale e l’habitat artificiale in cui si svolge la vita delle persone coinvolte.
Le opere frutto di questo progetto sono ora parte integrante del patrimonio delle comunità ospitanti e offrono al turismo sostenibile e responsabile nuovi itinerari di visita e permanenza in questi luoghi del verbano affacciati sul Lago Maggiore.
Un progetto di:
Comune di Ghiffa, Comune di Oggebbio, Comune di Cannero Riviera, Comune di Trarego Viggiona (VB), Pro Loco Ghiffa
Maggior sostenitore:
Fondazione Compagnia di San Paolo
Direzione artistica:
Giulia Caffaro
Coordinamento e fundraising:
Raffaella Simonetti - Niniqa
Progetto grafico:
Studio MAG, Sergio Paludetti, Rita Ghisalberti.
Fotografia:
Susy Mezzanotte
LaVia dei Carbonari
MICRO-ARCHITETTURE PER LA FRUIZIONE STORICA DEI SENTIERI DELLA VIA DELLE GENTI
A cura di Giulia Cerrato
e Maddalena Pornaro - ArtierE
Location: Sacro Monte di Ghiffa
Il Comune di Ghiffa ha ospitato una residenza di Autocostruzione e Landscape Design del collettivo ArtierE, esperte di rigenerazione urbana che hanno dato vita ad un racconto locale attraverso tre micro-architetture lignee che delineano - anche fisicamente - un percorso storico-artistico nell’area boschiva dei Sacri Monti di Ghiffa, sito UNESCO di grande rilievo per il territorio, un tempo spazio di lavoro e comunità.
Così la storia dei carbonari, che trasformavano il legno di questi luoghi per ricavarne un’economia di sussistenza locale, diventa occasione per ripercorrere antichi sentieri che ancora collegano questi comuni sulla riva del lago e offrire una nuova occasione di sosta ai camminatori sulla Via delle Genti.
Phlox Paniculata Aida & Gardenia Jasminoides Radicans
A cura di Fabio Petani
Location:
Via Crippa/Strada Bellezza, Oggebbio
Viaggio nell'essenza di Cannero Riviera
A cura di
Edoardo Argentieri
Location:
Cannero Riviera - Mosaico di tessere nel centro del paese.
Questo progetto nasce dal desiderio di catturare l’anima di Cannero Riviera e restituirla ai camminatori sulla Via delle Genti attraverso l’esplorazione artistica di Edoardo Argentieri, illustratore di origini toscane che attraverso uno stile pittorico digitale ricco di effetti speciali racconta la storia di questo borgo lacustre intrecciando elementi naturali iconici, atmosfere oniriche e attimi di quotidianità.
Un video animato e nove tessere di mosaico illustrate diffuse per tutto il paese, che offrono ai visitatori un’esperienza sensoriale più completa della semplice osservazione, avvicinandosi piuttosto ad un viaggio emotivo e artistico che riprende il concetto di “Grand Tour” in chiave odierna.